Lo scorso 8 febbraio i carabinieri di Rosarno, in provincia di Reggio Calabria, con la collaborazione dei militari dell'Aliquota Radiomobile - N.O.R. di Gioia Tauro, hanno tratto in arresto in flagranza di reato cinque uomini colti nel tentativo di asportare utensili vari da lavoro e carpenteria all'interno di un cantiere edile attivo in un immobile confiscato alla 'ndrangheta e attualmente in fase di adeguamento e ristrutturazione, poiché destinato ad accogliere, nei prossimi mesi, proprio la nuova sede della tenenza dei carabinieri.Gli arrestati, al termine delle formalità di rito, sono stati trattenuti in camera di sicurezza in attesa della celebrazione del rito direttissimo davanti al giudice monocratico presso il Tribunale di Palmi, che ha convalidato gli arresti disponendo l'applicazione della misura cautelare personale dell'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
