REGGIO. Il terremoto del 1908 e l'opera di De Nava

REGGIO. Il terremoto del 1908 e l'opera di De Nava

(ReP) Con un incontro sul tema “La ricostruzione dopo il terremoto del 28 dicembre e l’opera di Giuseppe De Nava”, a cura del Prof. Renato Laganà, architetto, già docente dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria nonché studioso delle vicende storiche della Città di Reggio Calabria, che si terrà giovedì 8 febbraio alle ore 16,45 presso la Sala Giuffrè della Villetta de Nava prendono avvio le manifestazioni commemorative del Centenario della morte dello Statista reggino (27 febbraio 1927) promosse dalla Biblioteca De Nava e dall’Associazione Culturale Anassilaos con il patrocinio del Comune e della Deputazione di Storia Patria per la Calabria. Introdurrà e modererà l’incontro la Prof.ssa Antonella Postorino, Responsabile del Centro Studi Cultura dell’Architettura e del Paesaggio dell’Associazione Anassilaos. Parteciperà la Dott.ssa Daniela Neri, Responsabile della Biblioteca.

Lontano dalle beghe e dai contrasti politici e amministrativi che hanno caratterizzato tanta parte della vita politica reggina tra la fine dell’Ottocento e i primi anni del Novecento (almeno fino al 28 dicembre 1908) subito dopo il sisma Giuseppe De Nava, anche in virtù del suo ruolo di esponente del Governo nazionale, si adoperò per la ricostruzione della sua città mediando tra i diversi interessi e gli accesi contrasti che non mancarono anche dopo il terremoto.

L’omaggio a De Nava proseguirà in Biblioteca nei giorni successivi: giovedì 15 febbraio con un incontro sul tema “Il quadro culturale e letterario calabrese e reggino tra la fine dell’Ottocento e i primi venti anni del Novecento” con la partecipazione della Prof.ssa Francesca Neri, studiosa di letteratura e l’intervento della Dott.ssa Daniela Scuncia con alcune note sull’arte figurativa reggina e calabrese tra la fine dell’Ottocento e i primi venti anni del Novecento (introdurrà la Prof.ssa Pina De Felice, Responsabile Poesia Associazione Anassilaos; giovedì 22 febbraio con l’inaugurazione di una mostra dedicata allo statista a cura della Biblioteca “Pietro De Nava” e dell’Associazione Culturale Anassilaos (con documenti della stessa Biblioteca e della collezione di Giuseppe Diaco) e l’intervento del Prof. Antonino Romeo, studioso di storia e Deputato della Deputazione di Storia patria per la Calabria, sull’ultimo anno di vita di De Nava; martedì 27 febbraio con un incontro con gli allievi dell’I.C. Vitrioli-Principe di Piemonte allo scopo di far conoscere alle più giovani generazioni la figure più significative della Città e la partecipazione del Dott. Fabio Arichetta, Studioso di Storia, Deputato della Deputazione di Storia Patria per la Calabria nonché responsabile del Centro Studi per la Storia Moderna e Contemporanea “Rosario Romeo” dell’Associazione Anassilaos.

Dati i lavori di restyling della Piazza intitolata a De Nava e del monumento a lui eretto una corona d’alloro con nastro tricolore e amaranto sarà affissa a lato della grande immagine di De Nava conservata presso la Villetta che egli donò per testamento alla Comunità reggina quale Biblioteca a condizione che venisse intitolata allo scomparso fratello Pietro.

  • L'INTERVENTO. L’Unical come scelta di qualità

    MASSIMO VELTRI*
    L’università della Calabria conquista il primato nella classifica Censis delle Università italiane fra i grandi atenei statali (da 20.000 a 40.000 iscritti) con un punteggio totale di 92,2. È una notizia, suffragata da calcoli parametrici in funzione di una…
  • Cresce l’università calabrese. Cosenza migliore ateneo d’Italia

    ZoomSud
    (ReP) L’Unical conquista il primo posto tra i grandi atenei italiani secondo la classifica 2024/2025 del Censis. Dopo due anni consecutivi in terza posizione tra le grandi università, ovvero quelle con un numero di iscritti compreso tra 20.000 e 40.000,…
  • La strettoia dell'Autonomia differenziata e lo scontro tra Occhiuto, Loiero e Irto

    FIIPPO VELTRI
    Per il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, la strada sull’autonomia differenziata si fa sempre piu’ stretta, tra alleati interni e opposizioni. Da un lato Occhiuto ribadisce le perplessità sui modi e sui tempi dell’approvazione della legge…
  • CASO REGGIO. Musolino: una città che è sempre a un bivio

    ENZO MUSOLINO*
    (ReP) Le domande che pone il Consigliere Pazzano debbono essere colte come un'occasione per imbastire un dibattito pubblico davvero ormai ineludibile. Le questioni, a mio parere, trascendono di molto le notizie di questi ultimi giorni, non riguardano solo i…
  • L'ANALISI. L'Autonomia Differenziata che spacca l'Italia e fa male anche al Nord

    ISAIA SALES
    Con la promozione del referendum contro l’Autonomia differenziata, assieme a quasi tutte le forze politiche del centrosinistra, alla Cgil di Landini e a varie associazioni, il Pd torna ad essere un partito-nazione, un’identità che purtroppo mancava da troppi…
  • CASO REGGIO. Pazzano: la soluzione per il Comune? Tutti a casa

    SAVERIO PAZZANO
    (ReP) Il ritratto di Reggio è una palude. Lo è da tempo. Un’immagine che viene dalla totale assenza di un dibattito politico, dal bassissimo livello della cultura politica che, in una città impantanata, si limita allaconservazione dello status quo come…
  • SALUTE. La Sanità IPERdifferenziata

    FIIPPO VELTRI
    Questi giochini tattici, i distinguo in punta di penna, le fandonie che si stanno leggendo a due settimane dal voto in Parlamento per cercare di giustificare lo scempio che si consumerà sull’autonomia differenziata hanno, in verità, stancato. Ora che…
  • A Curinga con Calabria in Fabula a sostegno dei diritti LGBT

    GIORGIA SIMONETTA
    (ReP) Dal dramma delle vittime di violenza per dare voce a chi con tenacia ha cercato a lungo giustizia, fino alle difficoltà affrontate nel percorso alla scoperta della propria identità e nella battaglia per i diritti civili della comunità LGBT. Prosegue…
  • Anassilaos: 10 giornate al Castello con poesia, arte figurativa e riflessione sulla disabilità

    ANASSILAOS
    Un artista talentuoso (Domenico Baronetto) e una poetessa di grande valore (Natina Pizzi), recentemente scomparsa, saranno al centro di una manifestazione promossa congiuntamente dal Comune di Reggio Calabria e dall’Associazione Culturale Anassilaos, che si…
  • L'INTERVENTO. Il Premio Sila, edizione 2024

    MASSIMO VELTRI
    Anni fa c’era l’estate romana ricca di eventi capace di coinvolgere ed entusiasmare folle serali sulle rive del Tevere. L’assessore Nicolini, sindaci Argan e Petroselli quando sembrava facile e possibile amministrare una città impossibile come Roma, regalava…
  • L'INTERVENTO. Quando le leggi non vanno

    FIIPPO VELTRI
    Gli italiani bocciano la legge sull’Autonomia. Il no da Centro e Sud. Il 45% è contrario alla riforma perché aumenterebbe il divario tra Regioni ricche e povere, penalizzando la scuola e la sanità. (Sondaggio IstitutoNoto). La riforma del premierato significa…
  • Il pasticcio lego-missino tra Autonomia Differenziata e Premierato

    ISAIA SALES
    Nell’Italia della destra ultra/nazionalista al potere sta per essere approvata una legge ultra/autonomista, che nessun’altra nazione europea si immaginerebbe mai di sostenere e men che mai di approvare in questo momento storico. Si dirà: ma se la destra…
  • LILIANA SEGRE e i Costituzionalisti italiani contro il Premierato

    ZoomSud
    Una serie di costituzionalisti italiani si sono schierati al fianco della senatrice a vita Liliana Segre e contro il progetto di riforma costituzionale del premierato. Hanno aderito all’appello alcuni ex presidenti e vicepresidenti della Corte costituzionale…
  • Si scrive Autonomia differenziata. Si legge (e si capisce) SPACCA-ITALIA

    ZoomSud
    E’ impreciso, ma rende bene l’idea di quel che sta accadendo se si definisce SpaccaItalia la legge dell’Autonomia differenziata approvata, su spinta di Salvini e di quel che resta della “Lega Nord-Vannacci”, dalla maggioranza di centro(?)-destra del governo…
  • L'ANALISI. Il voto del Sud che aggancia la radicalità mite di Elly Schlein

    ISAIA SALES
    Il risultato delle elezioni europee nel Sud d’Italia merita una specifica riflessione. Innanzitutto, perché qui si è prodotta la più alta astensione nella storia politica italiana: solo il 43,73% ha votato nel Sud continentale e il 37,31% nelle isole. In…