La Lega Nord, con il suo Ministro, ha accentrato ogni decisione significativa, tacitando le autonomie locali, la voce dei cittadini. I Comuni di Villa e di Messina sono stati dequalificati, ridotti a meri "uditori" per tutte le fasi che hanno condotto ad un "finto" aggiornamento del Progetto: è lo stesso di quello berlusconiano con la "lievitazione" dei costi dell'appalto, passati da quattro miliardi a quattordici.
In tale contesto, invece di lavorare per indire una gara d'appalto nuova hanno rimesso in piedi il vecchio "appaltatore" che, come è noto, è in causa con lo Stato e si appresta ad aprire i cantieri mantenendo in vita un contenzioso di centinaia di milioni di euro a danno di tutti i cittadini italiani.
In aggiunta, posto che davvero non ci sono risorse vere per questa fantomatica Opera, Salvini ha deciso di scippare - alla Calabria e alla Sicilia - i fondi di coesione e di sviluppo, condannandoci ancora a subire le diseguaglianze vergognose che certificano l'esistenza - in Italia - di cittadini di serie A e cittadini di serie B.
In più, rimane tutta aperta la questione della Valutazione di Impatto Ambientale e, dunque, la questione delle "prescrizioni" che, nel contesto del vecchio progetto di Berlusconi (che è lo stesso di quello odierno di Salvini), non vennero mai adempiute.
Da ultimo, tutte le carte dell' accelerazione salviniana sono state sottratte all'accesso agli atti, neanche i Parlamentari sono riusciti ad averle; è tutto secretato come il piano degli espropri che incombe su circa 3000 proprietà al momento inconsapevoli dell'iter predisposto.
Su tutto questo scatafascio dovrebbero esprimersi, in conferenza di servizi, i Comuni coinvolti privati di ogni potestà di pianificazione urbanistica sulla questione e, sempre su questo scatafascio, dovrebbe decidere il CIPESS.
E' possibile che tale situazione non venga valutata dalla Magistratura, prima di sperperare così ingenti risorse? E' una colpa del Partito Democratico e dei Verdi, della Sinistra, aver protocollato un esposto alla Procura di Roma? Il "Capitano" vorrebbe mano libera, nessun intralcio, nessuna critica. Il "Ponte" è cosa loro.