di VITO BARRESI - Ma si può chiedere l'età a una come Loredana che è sempre pronta a risponderti non sono una signora? Certo che si può. Ma solo se già sai qual è la risposta giusta per la Ragazza di Bagnara, la bagnarota reggae e samba, rock e pop, che ci ha sempre ammaliato come fosse quella dolce e sexy di Ipanema la "musa" alta e mora, con gli occhi neri, abbronzata e bella che spopolava al bar come
sui palcoscenici dei suoi strepitosi concerti Anni 60, 40 di carriera, tutti revampizzati con una tourneè in partenza da gennaio dal nuovo teatro Verdi di Montecatini, Banda Berté 1974 – 2014 Tour, con anteprima al Patchouli di Milano.
Storia di una donna che è sempre stata una grande signora della musica italiana, una signora speciale della canzone d'autore, la straordinaria signora Loredana Bertè, una donna mai a metà che ha sempre litigato con la vita, non ha ancora fatto pace né con me stessa né col mondo, e che ora rientra protagonista, in quel film esistenziale che solo lei può raccontare.
Un'assenza dai concerti durata quasi sette anni, dopo tante curve sbagliate, tante solitudini che buttano giù, ritorna il tempo che batte il ritmo di una nuova opportunità artistica. Loredana la terza età di una stella che bussa alla luna. E canta meglio di trent’anni fa, graffiante più che mai. Una passeggiata nel parco tra i suoi successi immortali come “Sei bellissima”, “E la luna bussò”, “Non sono una signora”, “Amici non ne ho”, tutti brani entrati a far parte del repertorio classico della nostra tradizione canora nazionalpopolare.
Quel che conta in questa storia è che Loredana resta un icona generazionale che sa alzare la propria voce su un repertorio a trecentosessanta gradi, forte di una discografia enciclopedica per motivi, successi, contenuti innovativi, che talvolta ha fatto gridare allo scandalo, ma sempre nello standard d'impeccabili performances di indiscussa qualità artistica.
Amore, rabbia e impegno sociale, mai concerti sempre uguali, ovunque accarezzati dal canto mitologico di una difficile, sofferta sorellanza. E ogni sera per Loredana, come una stella alla luna, bussa una dedica alla sua Mimì.