Caro direttore, Cerchiamo di fare un po' di chiarezza, anche per rispetto di tutti i cittadini Reggini, sulla telenovela Centro Cuore, che ha visto ormai tre legislature regionali e svariati direttori generali susseguirsi, ma ahinoi senza mai mettere alla luce un reparto, prima sognato, poi realizzato e adesso bloccato.
Neanche Ridge della famosa soap-opera Beautiful ha resistito ad una così lunga telenovela ed ha deciso di mettersi da parte. Diversa la storia per i politici e i loro uomini che attaccatissimi alle poltrone non abbandoneranno mai la telenovela più famosa della città dei Bronzi di Riace ormai rialzati!
Un Direttore Generale che ha un reparto di 5000 mq2 da 20 milioni di euro, struttura da mille ed una notte, e che paga un Leasing di più di 100.000 euro al mese da ormai più di due anni, non dovrebbe dormire la notte, invece oltre a riposare serenamente, rilascia (come i Dg suoi predecessori) interviste da anni rimandando di mese in mese varie procedure fantasma per l'apertura della cardiochirurgia.
Forse, anzi certamente, le parole non sono sue, ma almeno il buon senso di dire basta dovrebbe imporsi, invece di spingere a perseverare. Per i non addetti ai lavori, che leggono quotidianamente le parole, tavolo massicci, piano di rientro, blocco del turnover, si capisce solo che chissà quali interessi poco trasparenti paralizzano l’intera Calabria. E non dev’essere neanche vero che il presidente Scopelliti è tanto forte se pur avendo come alleatissimi un vice premier ed un ministro della sanità, non riesce a trovare la quadra per fare passi avanti.
Eppure, qualcuno dovrebbe spiegare ai cittadini reggini, e anche a tutti i calabresi, da dove e da chi vengono tolti i soldi del leasing, che potrebbero servire a comprare medicinali garze e cateteri che i pazienti degli Ospedali Riuniti spesso devono portarsi da casa.
Qualcuno dovrebbe spiegare, che fine stanno facendo le macchine collaudate da due anni, pronte ormai per essere obsolete e forse arrugginite.
Il dottor Bellinvia, si sieda col suo Governatore in una stanza, chiuda la porta a chiave e la butti fin quando non spunterà una soluzione per far partire il centro cuore. Oppure, se quel che abbiamnoc apito è vero, cioè che non vedrà mai la luce, si proceda in modo che il danno erariale ormai fatto non faccia sprofondare anche l'ospedale.