"Abbiamo visto il frutto di tanti sforzi, di tanto lavoro, di un progressivo sviluppo del senso dello Stato", dice. "Bastava guardare la piazza oggi per capire che in questa terra qualcosa si muove, che c’è un risveglio - aggiunge -. La naturalezza con cui tutti hanno sfilato per le vie di Locri, i volti, le risate, la gioia, la serenità dei ragazzi". La Locri che non vuole cambiare, invece, "sembra relegata ai margini e obbligata a nascondersi. D'altra parte - osserva -, anche chi ha sporcato i muri con quelle frasi ingiuriose e anonime è stato costretto ad agire di notte. Per di più, sembra aver solo stimolato la partecipazione convinta della gente". La ndrangheta, conclude, "probabilmente inizia anche ad aver paura di perdere terreno".
CAFIERO DE RAHO. Locri dimostra che la mafia si può sconfiggere
"Abbiamo visto il frutto di tanti sforzi, di tanto lavoro, di un progressivo sviluppo del senso dello Stato", dice. "Bastava guardare la piazza oggi per capire che in questa terra qualcosa si muove, che c’è un risveglio - aggiunge -. La naturalezza con cui tutti hanno sfilato per le vie di Locri, i volti, le risate, la gioia, la serenità dei ragazzi". La Locri che non vuole cambiare, invece, "sembra relegata ai margini e obbligata a nascondersi. D'altra parte - osserva -, anche chi ha sporcato i muri con quelle frasi ingiuriose e anonime è stato costretto ad agire di notte. Per di più, sembra aver solo stimolato la partecipazione convinta della gente". La ndrangheta, conclude, "probabilmente inizia anche ad aver paura di perdere terreno".