di CETTY GANGEMI - Non lo si poteva neanche immaginare nei peggiori incubi. E invece, il Centenario della Reggina si sta trasformando in un vero e proprio disastro. Rimedia ancora una sconfitta la squadra di Atzori, che era chiamata ad affrontare al Granillo il Siena di Rosina.
Tiene bene il campo la Reggina, creando diverse occasioni ma,come al solito, non riesce a finalizzare.
Fin quando Benassi, si aggiudica il Tapiro d’oro, confezionando una papera che regala l’1-0 alla squadra avversaria, spianandogli la strada verso il successo.
Ti aspetti una reazione che invece non c’è. E così, ad inizio del secondo tempo, il Siena bissa il vantaggio, mettendo il sigillo sulla vittoria finale.
Una crisi che ormai è realtà. La squadra ci sta portando dritti dritti in Lega Pro. E pensare che ad inizio anno il presidente Foti sbandierava ambizioni ben più grandi. Che abbaglio!
La pagella:
Benassi 3: Rovina una partita che la squadra stava giocando a testa alta, confezionando una papera colossale che regala il vantaggio al Siena. Non contento, cerca di replicare anche sul secondo goal. Portiere sì. Ma d’albergo. IMBARAZZANTE
Lucioni 5,5: E’ il migliore del suo reparto, pur non essendo impeccabile, specialmente in un’occasione, in cui un suo liscio clamoroso stava per costarci la marcatura senese. Per il resto, colpisce anche un palo nel secondo tempo, con un po’ di sfortuna. E’ NATALE SI PUO’ FARE DI PIU’
Di Lorenzo 5: Inesistente, quasi non si percepisce la sua presenza in campo. COMPARSA
Ipsa 5: Ben lontano da quelle prestazioni in cui appariva essere sicuro ed ordinato, il centrale amaranto sembra aver subìto un’involuzione indescrivibile. Impacciato in varie occasioni, barcolla in più di una. NEVE AL SOLE
Maicon 5: Gioca fino al goal dell’ 1-0, poi scompare nel nulla insieme al resto della squadra. A differenza dei suoi compagni, però, lui è abituato a giocare sempre e solo una frazione di gara. 45 MINUTI (dal 70’ Louzada sv)
Foglio 5: Se la Reggina si affida a lui per tirare punizioni e calci d’angolo, considerandolo l’uomo dai piedi migliori, qualche domanda sul tasso tecnico della squadra sorge spontanea. SVIRGOLATO
Rigoni 5: Lento e macchinoso, il centrocampista amaranto non incide né in fase di interdizione né in quella propositiva. FANTASMA
Dall’Oglio 5: Si deve occupare solo della fase difensiva e lo fa anche male. LOURDES (dal 52’ Falco 5,5: Viene inserito per dare maggiore vivacità in attacco, ma a giochi fatti, ovvero sullo 0-2,con la squadra con il morale sotto i tacchi. Risultato: combina poco. SACRIFICATO)
Sbaffo 5,5: E’ uno dei pochi del centrocampo amaranto a salvarsi. Tutte le occasioni pericolose nella prima metà di gara capitano a lui. Peccato che manchi la precisione e la freddezza nella conclusione a rete. ASSOLTO
Di Michele 5,5: Corre e lotta su ogni palla, ma anche il capitano non appare brillante, soprattutto quando si ritrova davanti alla porta avversaria, dove spesso si perde in un dribbling in più anziché provare la soluzione in porta. ANIMA
Cocco 5: Nella prima metà di gara,cerca di far salire la squadra e si impegna ma non rischia mai di metterla dentro. Lo ripetiamo da inizio anno: svogliato spesso, il suo compito è fare goal. Se ha fallito, forse è ora di dare spazio a qualche giovane. MINA VAGANTE (dal 70’ Gerardi sv: Ha quantomeno il merito di provarci)
All.Atzori 5,5: Il suo 3-5-2 risulta il più congeniale, nonostante i risultati negativi. Alla lunga, pur condannando tempi e modalità, bisogna dare atto a lui che la squadra non è all’altezza. AMARO PROFETA