REPORT. Oliverio: c'è un buco nero in Calabria, il sistema sanitario

REPORT. Oliverio: c'è un buco nero in Calabria, il sistema sanitario
"C'e' un settore che costituisce un buco nero della situazione calabrese: il sistema sanitario". Cosi' Mario Oliverio, a Catanzaro, illustrando il report di due anni di lavoro durante la manifestazione "Calabria in corso". "Siamo in presenza - ha aggiunto il Governatore - di una situazione paradossale; e cioe' che le scelte fondamentali sono in mano alla struttura commissariale, mentre il terminale delle richieste e delle istanze dei cittadini e' rivolto a chi governa la Regione. E' in virtu' di questa contraddizione che il Parlamento ha legiferato per rendere possibile il superamento di questa contraddizione. Ora tocca al Governo applicare e rendere operativa la norma". "Il dato essenziale - ha sostenuto ancora Oliverio - e' che oltre sei anni di piano di rientro e di commissariamento non hanno migliorato la situazione dell'offerta sanitaria in Calabria. Anzi in molti casi l'hanno peggiorata: i centri hub sono in crisi perche' gli ospedali spoke non funzionano e non esiste una adeguata rete di servizi sanitari nel territorio. Tuttavia, abbiamo assunto con determinazione iniziative che hanno prodotto importanti realizzazioni utili per qualificare l'offerta sanitaria regionale: dal Centro Cuore di Reggio Calabria con all'interno la cardiochirurgia, alle Pet a Reggio e Cosenza, il Trattamento intensivo neonatale a Crotone, il reparto Dialisi a Lamezia, il rafforzamento del polo oncologico a Catanzaro".